venerdì 13 settembre 2013

Alla ricerca della copertina

Scegliere una copertina è sempre difficile. Scegliere da sé la copertina di un proprio libro, poi, è forse impresa impossibile. Come dice Tim Kreider in questo articolo
It’s a little like getting to choose your own face. What kind of face would best express your inner self? Maybe more important, what kind of face will make other people like or respect or want to sleep with you? Do these two hypothetical faces bear any resemblance to each other? Can you imagine a face that would combine their best features?
Quale scegliere tra una immagine evocativa e una di "impatto"?. Una immagine che sia rappresentativa del segno del fumetto o dei suoi contenuti? O viceversa che incuriosisca senza svelare nulla...Ciascuno degli interessati (noi autori, l'editor, il grafico, l'editore...) ha ovviamente risposte diverse a queste domande, peraltro piuttosto ambigue, ma che, come fa notare ancora Kreider, vengono spesso riportate a quella che è oggi la questione editoriale per eccellenza: come acchiappare il lettore?

In questo e nei prossimi post abbiamo raccolto le diverse ipotesi di copertina. Ormai il processo è chiuso e le scelte sono state fatte...
Questa è stata la prima ipotesi, l'immagine di copertina che avevamo immaginato per il fumetto già dai tempi dell'autoproduzione  on line. E' una copertina di taglio intimista, che tematizza la solitudine di Sergio, ex bambino soldato ormai adulto, che vagabonda perseguitato dai suoi incubi, cercando di evitare relazioni sociali che possano chiedergli conto del passato. Per colorarla ho usato i pennarelli Pantom.


Ipotesi 2, per fronte e retro: Sergio adulto e Sergio bambino. Il tentativo era tenere assieme il tema intimista della sofferenza del protagonista adulto al tema forte dei bambini-soldato. Primi esperimenti di colorazione al computer.


Qui ho lavorato sul titolo. Nel progettarla mi ero figurata la copertina di un disco. All'editor non è dispiaciuta e l'abbiamo poi usata come retrocopertina.



Nei prossimi post le altre copertine.

Nessun commento:

Posta un commento